Il SAS ha più successo che mai

Il fatto che il primo giorno del Salone svizzero dell'automobile (SAS) sia stato molto intenso è evidente per il responsabile marketing e organizzatore della fiera Derendinger. Ma Sébastien Moix è ancora raggiante. Non c'è da stupirsi: la fiera più importante per l'industria automobilistica svizzera ha registrato un aumento dei visitatori del 15-20%. “Il viaggio un po' più lungo verso Berna, anziché solo verso Friburgo, è stato affrontato più o meno dallo stesso numero di visitatori provenienti dalla Svizzera francese, ma abbiamo registrato un chiaro aumento dei visitatori provenienti soprattutto dalla Svizzera tedesca”.

Con 140 espositori, quest'anno la fiera non è solo più grande, ma anche un po' più ampia. “Ci vuole un po' più di tempo”, rivela Moix, aggiungendo con un sorriso: ”Mercoledì sera, quando stavamo allestendo la fiera, pensavamo di essere in perfetto orario e più avanti del solito. Ma c'è voluto un ulteriore sforzo da parte di tutto il team perché tutto fosse pronto”. Tuttavia, l'umore del team Derendinger non era eccellente solo durante l'allestimento, ma anche durante la fiera. Una cosa di cui si sono resi conto rapidamente anche i visitatori della fiera. “Abbiamo già ricevuto molti complimenti da visitatori ed espositori, il che mi rende naturalmente felice. Molti hanno detto di essersi divertiti, di aver imparato molto e di aver apprezzato lo scambio che solo una fiera può offrire”, aggiunge soddisfatto Sébastien Moix.

Alcuni proprietari di autofficine si recano a SAS addirittura per due giorni interi. “Il che non è positivo per il nostro fatturato”, aggiunge il responsabile marketing con una risata: dopo tutto, un'officina potrebbe essere chiusa a causa della visita alla SAS. Moix aggiunge: “Ma questo dimostra quanto sia diventata completa la nostra gamma. Il proprietario di un'officina mi ha persino mostrato il suo elenco di problemi e sfide, che deve aver compilato nel corso dell'ultimo anno. Al SAS si è recato dai vari fornitori e ha ottenuto risposte di prima mano”, dice Moix.

Questo scambio da professionista a professionista è un altro grande vantaggio del SAS. Sia che si tratti di stand, di presentazioni specialistiche o di dimostrazioni dal vivo, i migliori esperti sono a disposizione per fornire informazioni qui a Berna. “Sono lieto che questo concetto stia funzionando e che l'offerta di conoscenze gratuite in officina sia stata accolta così bene. I fornitori e noi abbiamo dedicato molto tempo e impegno alle presentazioni specialistiche e sono soprattutto i massimi esperti dell'industria automobilistica e del settore OEM a condividere le loro competenze”.

Nonostante i numerosi punti di forza e il programma variegato, Sébastien Moix e i visitatori di SAS hanno ancora il coronamento del primo giorno di fiera: l'after-show party con la rock band ticinese CoreLeoni.